Mark










Moraduccio // 2020


ALESSANDRO TRAPEZIO // ITALO ZUFFI


Nel febbraio 2014, l’artista Italo Zuffi e il fotografo Alessandro Trapezio si dirigono in auto tra Castel del Rio e Moraduccio, tra la provincia di Bologna e quella di Firenze, seguendo il corso del fiume Santerno. Cercano l’ispirazione per produrre una serie di ritratti di Italo, originario di quei luoghi. Le immagini che nascono da questa semplice intenzione, però, trascendono l’individuo che dovrebbe esserne il soggetto e diventano, in maniera imprevista, spontanea, qualcos’altro. L’obiettivo, più che soffermarsi sull’umano, va sulla sua presenza rada e sospesa, che si dissolve all’interno del paesaggio naturale, che vi si appoggia fino a confondervisi, fino alla rarefazione, in favore della roccia, della terra, dell’acqua, della vegetazione. E così, il protagonista vero del progetto non è più Italo ma l’intrecciarsi del suo movimento con la vita circostante, il suo uscire dall’inquadratura in favore di altre esistenze, di altri respiri primordiali.



Edizione numerata e firmata in 100 copie
Adesso disponibile dalla copia numero 21 alla copia numero 40

30 euro + 5 euro di spese di spedizione
Per ordinare: alessandrotrapezio@gmail.com